Report evento – Una serata con Salvatore Nascarella per spiegarci le più recondite Piattaforme Web!

PICCOLI ACCORGIMENTI PER UN WEBINAR DI SUCCESSO

“Quando il vento del cambiamento soffia forte, mentre qualcuno cerca riparo altri costruiscono mulini a vento” Proverbio Norvegese.

Il 27 Aprile 2020 si è svolto su Zoom un Webinar dedicato ai soci junior del Club Dirigenti Vendite e Marketing (CDVM): Webinar, Webmeeting e MOOC, quali gli strumenti a disposizione? Con un relatore preparato e di fiducia, Salvatore Nascarella, ci siamo orientati tra le diverse piattaforme a disposizione e le loro relative funzionalità.

webinar

L’intervento è stato introdotto del Presidente Antonio De Carolis che ha ricordato l’importanza del mondo digital e di come le nostre competenze stiano prontamente mutando, talvolta facendoci riscoprire personali aree di miglioramento non ancora esplorate. I giovani hanno un ruolo chiave nel cambiamento portando con sé un bagaglio di conoscenze pregiato che va costantemente arricchito. In questo periodo di forte coinvolgimento digitale risulta necessario poter decidere la migliore piattaforma di supporto alle nostre attività quotidiane e professionali. Come ogni scelta, se non si dispone dei giusti strumenti, è possibile incorrere in mancanze o funzionalità ridotte che possono impattare sul risultato della prestazione.

Dopo aver definito le differenze tra Webinar, Webmeeting e MOOC (Massive Open Online Courses), Salvatore Nascarella ha introdotto le caratteristiche chiave delle piattaforme digitali a disposizione, suddivisibili a seconda della loro tipologia di accesso, ovvero via web, attraverso l’installazione di una App o via plugin. La scelta dello strumento adeguato verte principalmente sull’obiettivo dell’attività e sulle funzioni necessarie al suo corretto svolgimento. Inoltre, la preparazione di un meeting o di un’attività educativa su piattaforma richiede maggiore sforzo e precisione da parte del relatore. Infatti, i fattori da gestire per garantire il successo dell’intervento sono:

  1. la curva di attenzione dei partecipanti, difficilmente decifrabile a distanza
  2. il monitoraggio della piattaforma contemporaneamente al focus sui contenuti da trasmettere

Fortunatamente, tra tecnologia e piccoli accorgimenti organizzativi non risulta complicato raggiungere l’obiettivo. Per coinvolgere al meglio i partecipanti si può giocare sui seguenti aspetti:

  • chiarire durata e contenuti dell’intervento prima del suo inizio, stabilendo le regole del gioco
  • differenziare i formati di condivisione, alternando video e slide secondo una specifica cadenza
  • aprire un tavolo di confronto tra i partecipanti in merito a quanto condiviso e spiegato
  • intervistare il pubblico attraverso sondaggi in tempo reale
  • coinvolgere permettendo di operare su uno stesso documento

Ogni piattaforma rende, perciò, disponibile alcune funzioni per aiutare a sviluppare l’intervento. Dalla creazione delle stanze per suddividere i gruppi di lavoro alla lavagna interattiva, dalla creazione di domande e risposte in tempo reale alla condivisione di materiale su schermo o in apposite media library, le soluzioni sono numerose. Basterà, pertanto, incrociare l’organizzazione attesa con le possibilità delle singole piattaforme per sceglierne una adeguata.  La buona riuscita di un’attività sarà strettamente correlata ad una buona conoscenza dell’offerta della piattaforma, più ci si informerà sugli strumenti a disposizione più padronanza mostreremo in merito alla gestione dell’ambiente web e parallelamente dell’incontro.

Il nostro piccolo passo verso il successo nei nostri digital events lo abbiamo fatto. E tu quanto conosci il tuo ambiente di lavoro quotidiano?

Martina Maio

Condividi su: